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Quando un sito è responsive?

25/09/2021 09:12

Un sito è responsive quando si adatta automaticamente ad ogni dispositivo, grande o piccolo che sia, nel quale viene visualizzato.
Questo significa che un sito responsive deve essere correttamente visualizzato a qualsiasi risoluzione dalla maggiore (esempio TV internet) alla miniore (quella degli smartphone anche datati).
In pratica un sito per essere realmente responsive deve permettere a chiunque vi acceda con qualsiasi supporto di poter distinguere e leggere bene i suoi contenuti e possa navigarlo senza problemi.

Mentre alle medie ed alte risoluzioni un sito può essere impaginato come si vuole, generalmente alle risoluizioni più basse (come quelle di alcuni tablet e degli smartphone) per poter essere visualizzati al meglio, devono avere pochi elementi per ogni riga e soprattutto le aree che distinguono le diverse tipologie di informazioni devono essere una sotto l'altra, per evitare di farle troppo piccole e quindi rendere meno leggibili i loro contenuti.

Anche il testo deve essere proporzionato alle risoluzioni con cui viene visto il sito in modo che possa essere sempre letto, che occupi il giusto spazio nella pagina e che non sia sproporzionato rispetto agli altri elementi che compongono la singola pagina.
Stesso discorso vale per le immagini che devono adattarsi automaticamente.

Esistono 2 scuole di pensiero nella generazione di un sito responsive: una è quella di mettere tutto il contenuto di una pagina in verticale a prescindere dal gruppo di elementi a cui appartiene, l'altra è quella di evitare, per quanto possibile di far fare al navigatore del sito, troppo scorrimento in basso (sempre mantenendo leggibile tutto il contenuto).

Una volta alcuni siti venivano fatti ad una larghezza fissa non troppo grande per fare in modo che potessero essere comunque leggibili a qualsiasi risoluzione; gli smartphone e le web TV erano molto poco usate per internet e quindi ciò che si teneva presente erano le varie risoluizioni dei computer.
Da alcuni anni, i dispositivi con cui le persone navigano in internet, sono molteplici e di risoluzioni differenti tra loro e quindi questo concetto è superato dal fatto che le pagine che lo compongono devono essere a pieno schermo e larghezza variabile a seconda della risoluzione con cui vengono visualizzate.

Anche i motori di ricerca tengono conto di questo fattore e quindi è fondamentale che il sito sia responsive.

Un sito è responsive quando si adatta automaticamente ad ogni dispositivo, grande o piccolo che sia, nel quale viene visualizzato.Questo significa che un sito responsive deve essere correttamente visualizzato a qualsiasi risoluzione dalla maggiore (esempio TV internet) alla miniore (quella degli smartphone anche datati).In pratica un sito per essere realmente responsive deve permettere a chiunque vi acceda con qualsiasi supporto di poter distinguere e leggere bene i suoi contenuti e possa navigarlo senza problemi.Mentre alle medie ed alte risoluzioni un sito può essere impaginato come si vuole, generalmente alle risoluizioni più basse (come quelle di alcuni tablet e degli smartphone) per poter essere visualizzati al meglio, devono avere pochi elementi per ogni riga e soprattutto le aree che distinguono le diverse tipologie di informazioni devono essere una sotto l'altra, per evitare di farle troppo piccole e quindi rendere meno leggibili i loro contenuti.Anche il testo deve essere proporzionato alle risoluzioni con cui viene visto il sito in modo che possa essere sempre letto, che occupi il giusto spazio nella pagina e che non sia sproporzionato rispetto agli altri elementi che compongono la singola pagina.Stesso discorso vale per le immagini che devono adattarsi automaticamente.Esistono 2 scuole di pensiero nella generazione di un sito responsive: una è quella di mettere tutto il contenuto di una pagina in verticale a prescindere dal gruppo di elementi a cui appartiene, l'altra è quella di evitare, per quanto possibile di far fare al navigatore del sito, troppo scorrimento in basso (sempre mantenendo leggibile tutto il contenuto).Una volta alcuni siti venivano fatti ad una larghezza fissa non troppo grande per fare in modo che potessero essere comunque leggibili a qualsiasi risoluzione; gli smartphone e le web TV erano molto poco usate per internet e quindi ciò che si teneva presente erano le varie risoluizioni dei computer.Da alcuni anni, i dispositivi con cui le persone navigano in internet, sono molteplici e di risoluzioni differenti tra loro e quindi questo concetto è superato dal fatto che le pagine che lo compongono devono essere a pieno schermo e larghezza variabile a seconda della risoluzione con cui vengono visualizzate.Anche i motori di ricerca tengono conto di questo fattore e quindi è fondamentale che il sito sia responsive.